Quella del polpo alla galiziana è una ricetta a cui tengo particolarmente perché l'ho rubata ad una cara amica spagnola, Mercedes, che per l'appunto è della Galizia. In quella zona il piatto viene anche chiamato "polbo á feira", perché viene preparato nei giorni di festa, ma Mercedes lo adora e lo prepara spessissimo. E' un piatto molto semplice ma davvero gustoso, inoltre si addice in modo perfetto all'inizio della primavera, quando i primi tepori ci fanno già sognare l'estate.
Stavolta ai fornelli si è messo il mio maritino, lui a cucinare il pesce è un fenomeno!
Ed ecco la ricetta!
Stavolta ai fornelli si è messo il mio maritino, lui a cucinare il pesce è un fenomeno!
Ed ecco la ricetta!
Ingredienti (per 4 persone):
2kg di polpo
500 gr di patate
2 scalogni
sale grosso q.b.
olio extra vergine d'oliva
peperoncino piccante
peperoncino dolce (paprika)
Tempo di preparazione: 90 minuti
Tempo di cottura: 65 minuti
Per iniziare apriamo una parentesi sul polpo. L'ideale è prenderlo congelato, o comprarlo fresco e lasciarlo congelare per due giorni e poi lasciarlo scongelare naturalmente. Questo perchè la carne del polpo è ricca di nervi che diventano gommosi se cotti così al naturale. Quando viene congelato invece, la sua carne, essendo composta perlopiù da acqua, si gonfia rompendo le fibre nervose. In questo modo il polpo risulterà tenero alla cottura.
Mettere sul fuoco una pentola con abbondante acqua e lo scalogno tagliato a metà. In realtà la ricetta originale prevede mezza cipolla, ma io preferisco lo scalogno perchè è molto più leggero.
Quando bolle, immergiamo solo i tentacoli nell'acqua per 2-3 volte, in modo che si arriccino come nella foto, poi mettiamo per intero il polpo nella pentola e lasciamolo cuocere per 50 minuti. Trascorso il tempo testiamone l'effettiva cottura con uno stecchino di legno, la carne deve risultare ancora tenera. Mi raccomando, non usate nessun attrezzo di metallo ma solo ed esclusivamente di legno, altrimenti il polpo non cuocerà più. Una volta pronto, spegniamo il fuoco e lasciamolo riposare nella sua acqua ancora per 15 minuti. Questo farà in modo che la pelle non si stacchi dai tentacoli.
Nel frattempo peliamo e tagliamo le patate a fette spesse circa 1 cm. Togliamo il polpo dall'acqua, riportiamola a bollore e buttiamoci dentro le patate. Dovranno cuocere per una decina di minuti. Una volta pronte scoliamole delicatamente per non rompere le fette.
Intanto tagliamo il polpo in grossi dadi.
Ed ora non ci resta che impiattare e condire. Disponiamo le patate sul piatto, mettiamoci sopra il polpo tagliato a dadi e versiamo l'olio extra vergine d'oliva. Distribuiamo infine peperoncino piccante, paprika e sale grosso secondo i gusti.
Buon appetito!
500 gr di patate
2 scalogni
sale grosso q.b.
olio extra vergine d'oliva
peperoncino piccante
peperoncino dolce (paprika)
Tempo di preparazione: 90 minuti
Tempo di cottura: 65 minuti
Quando bolle, immergiamo solo i tentacoli nell'acqua per 2-3 volte, in modo che si arriccino come nella foto, poi mettiamo per intero il polpo nella pentola e lasciamolo cuocere per 50 minuti. Trascorso il tempo testiamone l'effettiva cottura con uno stecchino di legno, la carne deve risultare ancora tenera. Mi raccomando, non usate nessun attrezzo di metallo ma solo ed esclusivamente di legno, altrimenti il polpo non cuocerà più. Una volta pronto, spegniamo il fuoco e lasciamolo riposare nella sua acqua ancora per 15 minuti. Questo farà in modo che la pelle non si stacchi dai tentacoli.
Nel frattempo peliamo e tagliamo le patate a fette spesse circa 1 cm. Togliamo il polpo dall'acqua, riportiamola a bollore e buttiamoci dentro le patate. Dovranno cuocere per una decina di minuti. Una volta pronte scoliamole delicatamente per non rompere le fette.
Intanto tagliamo il polpo in grossi dadi.
Ed ora non ci resta che impiattare e condire. Disponiamo le patate sul piatto, mettiamoci sopra il polpo tagliato a dadi e versiamo l'olio extra vergine d'oliva. Distribuiamo infine peperoncino piccante, paprika e sale grosso secondo i gusti.
Buon appetito!
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